giovedì 9 agosto 2012

Damasco: la gelateria Bakdash.



Apre a Damasco, in Syria, nel 1895, per opera della famiglia Bakdash, la gelateria più rinomata del Medio Oriente e forse di tutto il mondo arabo. Situata nel suq Al Hamidiyah,  è una tappa obbligatoria per chi visita la città e per chi vuole assaggiare un gelato artigianale preparato a vista con un metodo che in Europa non viene più usato da una cinquantina d’anni. In enormi contenitori refrigerati, gli ingredienti vengono montati a mano battendo con forza per mezzo di grosse e pesanti pale di legno.
Sono proprio gli ingredienti a dare a questo gelato una consistenza molto particolare, infatti alla panna fresca si aggiunge Chios mastice, zucchero e sahlab guarnendo poi la crema ottenuta con una cascata di granella di pistacchi. Il Chios mastice è la resina naturale della varietà pistacia lentiscus Chia, un albero che cresce solo nell'isola egea di Chios, in Grecia e si presenta in piccoli cristalli gialli detti lacrime. E’ un prodotto dalle molteplici qualità benefiche e  viene utilizzato oltre che nel settore farmaceutico, anche per profumi e cosmetici, bevande, prodotti da forno, dolci e in molte ricette di cucina.  La ricerca scientifica dimostra che Chios mastice ha attività anti-microbica, anti-infiammatoria e anti-ulcera,  inoltre ha effetti benefici sia per l'igiene orale che la cura della pelle. Sahlab è una farina ricavata dalla macinazione dei tuberi secchi di un’orchidea selvaggia che cresce nella Siria settentrionale al confine con Turchia.
Sempre molto affollato, il negozio conta un numero altissimo di clienti soprattutto durante il Ramadan in quanto sono molte le persone che vogliono festeggiare la fine del digiuno con questo prodotto ritenuto sano e naturale.
Persino presidenti, re, ministri  come il "Sultano Abdul Hamid, l'ottomano", il re del Marocco Mohammed VI, il re di Giordania Abdullah II, il re di Malesia, il Primo Ministro e il Presidente del Parlamento giordano, il Primo Ministro del Libano Rafik Hariri  e personalità artistiche importanti, come la cantante Umm Kalthoum, hanno voluto gustare questa specialità.



                                

3 commenti:

Marica Bersan ha detto...

Guarda che aspetto pastoso! Non so cosa pagherei per poterlo assaggiare! Però non oso immaginare la fila... ^_^

najim ha detto...

tutte le persone che l'hanno assaggiato mi dicono che è buonissimo...e così fanno venire anche a me una voglia matta d'assaggiarlo...ma non è poi così semplice...purtroppo :-(
ciao Marica
Najim

Austin Crosby ha detto...

Interesting thoughtss