martedì 1 gennaio 2019

Matrimonio in Egitto: 2° parte.

Il giorno delle nozze



In Egitto i modi di sposarsi sono molti e variano a seconda della ricchezza delle famiglie, dal grado di religiosità, dal tradizionalismo e persino dall'età dei due sposi e dal loro vecchio status famigliare (divorzio,vedovanza). Vedovi, divorziati, e coppie che si sposano in tarda età faranno una cerimonia sobria senza fronzoli.
Oggi anche  la donna può chiedere il divorzio, mentre prima vi era solo il ripudio del marito,  ma in Egitto è meglio essere vedove che divorziate, infatti la donna che divorzia deve risposarsi il più presto possibile e di solito gli uomini che accettano il matrimonio sono o vecchi o poligami. Chi è molto religioso si sposerà in moschea (il matrimonio egiziano e musulmano è di tipo civile) ma senza la presenza della sposa che aspetterà con le donne della famiglia a casa, mentre lo sposo celebrerà il matrimonio con il suocero…Questo perché la donna egiziana, quando si sposa, può delegare la firma dei documenti a suo padre (in caso lei fosse orfana ad uno zio) e questa usanza è seguita da tutte le spose per non mancare di rispetto al padre. I matrimoni più diffusi fra la gente comune vengono celebrati all’aperto dove viene montato un palco con un trono al centro per i due sposi, tantissime luci colorate e tanta musica. Davanti vengono sistemati tavoli e sedie per gli invitati e tutto intorno dei tendoni colorati per chiudere la zona. Nei matrimoni più conservatori uomini e donne sono separati. Il matrimonio comincia quando lo sposo, accompagnato da famigliari, va a prendere la sposa dal parrucchiere dove lei si fa depilare, pettinare e truccare; poi è il turno del fotografo, infine gli sposi arrivano nel luogo delle nozze e comincia la cerimonia. L’ingresso degli sposi viene accolto dalle donne di famiglia che manifestano la loro gioia con la “zaghroutah" che è quel suono che fa pressappoco così… “lululululululululi”, poi viene mostrato l’oro che il marito ha comprato alla sposa e quindi viene firmato il contratto davanti ad un rappresentante delle autorità, dal padre della sposa con lo sposo. Poi inizia la vera festa. Se gli sposi provengono da famiglie ricche, si organizza una festa che dura tre giorni, con cene sempre diverse, spettacoli vari, danza del ventre, show di cavalli arabi e musica con cantanti anche famosi. Se invece la famiglia ha meno possibilità, la festa dura solo una notte con musica, danzatrice o spettacolo e non sempre viene offerta la cena ma solo la torta, dei dolci e bevande. Nei matrimoni tra contadini o tra gente del sud, si usa sparare in aria con armi da fuoco, fare fuochi artificiali e spettacoli con il fuoco. Le feste egiziane si svolgono sempre alla sera, cominciano intorno alle 22 e finiscono tra l'una e le 3 del mattino. Una volta conclusa la festa c'è la parte privata del matrimonio, a volte le famiglie o il marito decidono di passare "l'entrata"(come la chiamano i "romanticissimi" uomini egiziani) in albergo. I viaggi di nozze sono una cosa acquisita recentemente.
La mattina dopo è tradizione che la suocera della sposa (perchè di solito la nuova famiglia va ad abitare presso la famiglia dello sposo, nella stessa casa o nello stesso edificio, il suocero in teoria prepara la casa a sue spese per la futura famiglia del figlio) porti una consistente colazione agli sposi. I matrimoni dei fellah e nel said (cioè nel sud dell’Egitto) invece hanno una triste e particolare tradizione che avviene prima dell'intimità dei due coniugi: la suocera della sposa con la madre di lei e le zie deflorano con una asciugamano e un pezzo di stoffa la ragazza per provarne la verginità. Fortunatamente questa usanza sta pian piano sparendo. 
C’è chi in Egitto si sposa anche non più giovanissimo  in quanto gli stipendi sono molto bassi ed allora i ragazzi, per avere una vita sessuale ricorrono al matrimonio temporaneo, anche se non è legittimo. In questo caso, se nasceranno dei figli saranno ritenuti illegittimi e questo comporta un problema molto grave per la donna, infatti se il matrimonio temporaneo non dovesse sfociare in un vero matrimonio, la ragazza risulterebbe nubile ma non più vergine, e questo è un elemento ancora molto importante nel matrimonio. Può capitare che in un futuro matrimonio legittimo, la sposa non vergine venga respinta dal marito, e uccisa dalla propria famiglia in quanto l'avrebbe disonorata.Ciò avviene spesso nelle periferie, nelle campagne e negli strati più miseri della popolazione.


1 commento:

Unknown ha detto...

Allora in Egitto tutte le ragazze sono vergini??? All altare sono vergini