domenica 14 novembre 2010

Aid Al-Adha Mubarak

Aid  al- Adha  1431/2010        16/11/2010

L’ Aid al- Adha, conosciuta anche come Festa del Sacrificio o Aid al-Kabir (festa maggiore) è sicuramente la festa più importante dell’Islam.Si può ritrovarla anche in alcuni paesi dell’Africa musulmana, con nomi diversi come Tabaski, o Tafaska, ma in ogni caso è la commemorazione della sottomissione di Abramo (Ibrahim) a Dio, quando Egli gli ordinò di sacrificare suo figlio Ismaele. All’ultimo momento Allah fermò la mano di Abramo sostituendo ad Ismaele un montone. Il montone diventa così il protagonista di questo giorno. L’animale da sacrificare , che deve essere fisicamente sano, non troppo vecchio, e può essere soltanto un ovino, un caprino, un bovino o un camelide  non deve essere ucciso all’istante ma dissanguato. Secondo la legge islamica, questa operazione spetta al capofamiglia, che puo’ delegare un sacrificatore riconosciuto, e deve essere compiuta dopo la preghiera dell’Aid, venti minuti circa prima dell’alba, chiamata da un Imam. Mentre l’animale viene ucciso è importante pronunciare il takbir, cioè declamare la grandezza di Dio attraverso le parole “Allahu Akbar”, (Dio è grande). L'animale, deve essere poi diviso in tre parti uguali; una per la famiglia, una per i vicini e amici e l’ultima, composta dai pezzi più prelibati, deve essere donata i poveri. Il giorno di festa inizia all'alba con una speciale preghiera nella moschea poi si festeggia con un grande pranzo. E’ usanza in questo giorno di festa, mangiare e offrire agli ospiti dolci tradizionali ripieni di datteri chiamati appunto ka’ek al Aid.