Il matrimonio islamico o “nikah” non è un sacramento, ma è un contratto tra un uomo e una donna nel quale ogni partner è libero di includere clausole atte a tutelare entrambe le parti. Queste clausole hanno valore sia civile che penale. Tuttavia il matrimonio ha un ruolo morale ben preciso ed è vissuto con assoluta serietà e rigidità religiosa dal momento che la famiglia è l'unico modo riconosciuto di unione tra i sessi sia fisico che spirituale. Nell’ Islam non vi è posto per il celibato. Molti imam affermano che il matrimonio è NAFL o MUSTAHABB o MUBAH (preferibile, raccomandato, lecito), altri, invece, lo considerano WAJIB (obbligatorio). Sta di fatto che per gli islamici il matrimonio è un dovere religioso nel quale essi trovano reciproco adempimento e autorealizzazione, amore e pace, compassione e serenità, conforto e speranza. Il matrimonio ha anche regole ben precise a cui sottostare.
La verginità . Ogni futura sposa deve essere vergine prima della cerimonia, in caso contrario può essere restituita alla sua famiglia e potrebbe non avere più la possibilità di sposarsi. Anche gli uomini dovrebbero esserlo, ma non è così semplice stabilirlo.
I doveri del marito verso la moglie. Nella religione islamica il marito ha la responsabilità di soddisfare le esigenze della moglie. Questa regola è stabilita dal Corano e dalla “sunnah” o consuetudine. Il marito deve prendersi cura della moglie e deve assicurarsi che lei abbia la sicurezza fisica e mentale. La moglie ha diritto all’abbigliamento, alle cure mediche, al cibo e all’alloggio forniti dal marito. L’alloggio dovrebbe garantirle comodità, privacy e indipendenza. Se la moglie è troppo malata per compiere le faccende domestiche, deve essere aiutata da una cameriera, inoltre il marito deve sempre trattare sua moglie con rispetto e tenerezza.
I doveri della moglie verso il marito. Il dovere principale di una moglie è assicurarsi che il matrimonio sia felice e tranquillo. Deve occuparsi della comodità di suo marito e deve prendersi cura della sua salute. Una donna deve essere sempre degna di fiducia e non deve commettere mai nessun atto ingannevole nei confronti del marito. Deve essergli fedele e non deve ricevere uomini in casa, o accettare regali da altri uomini, senza il consenso del marito. Non può disporre di niente senza consultarlo prima.
Obbedienza. L’obbedienza è un fattore vitale nel matrimonio musulmano, ma non è intesa come uno strumento di controllo. L’obbedienza serve a mantenere la famiglia al sicuro e intatta. Secondo la fede islamica questa aiuterebbe a far funzionare meglio il matrimonio. Un marito ha il diritto di essere obbedito dalla moglie, perché è il capo-famiglia, ma la moglie è sempre sua pari, in ogni modo.
La verginità . Ogni futura sposa deve essere vergine prima della cerimonia, in caso contrario può essere restituita alla sua famiglia e potrebbe non avere più la possibilità di sposarsi. Anche gli uomini dovrebbero esserlo, ma non è così semplice stabilirlo.
I doveri del marito verso la moglie. Nella religione islamica il marito ha la responsabilità di soddisfare le esigenze della moglie. Questa regola è stabilita dal Corano e dalla “sunnah” o consuetudine. Il marito deve prendersi cura della moglie e deve assicurarsi che lei abbia la sicurezza fisica e mentale. La moglie ha diritto all’abbigliamento, alle cure mediche, al cibo e all’alloggio forniti dal marito. L’alloggio dovrebbe garantirle comodità, privacy e indipendenza. Se la moglie è troppo malata per compiere le faccende domestiche, deve essere aiutata da una cameriera, inoltre il marito deve sempre trattare sua moglie con rispetto e tenerezza.
I doveri della moglie verso il marito. Il dovere principale di una moglie è assicurarsi che il matrimonio sia felice e tranquillo. Deve occuparsi della comodità di suo marito e deve prendersi cura della sua salute. Una donna deve essere sempre degna di fiducia e non deve commettere mai nessun atto ingannevole nei confronti del marito. Deve essergli fedele e non deve ricevere uomini in casa, o accettare regali da altri uomini, senza il consenso del marito. Non può disporre di niente senza consultarlo prima.
Obbedienza. L’obbedienza è un fattore vitale nel matrimonio musulmano, ma non è intesa come uno strumento di controllo. L’obbedienza serve a mantenere la famiglia al sicuro e intatta. Secondo la fede islamica questa aiuterebbe a far funzionare meglio il matrimonio. Un marito ha il diritto di essere obbedito dalla moglie, perché è il capo-famiglia, ma la moglie è sempre sua pari, in ogni modo.
C'è sempre qualcosa da imparare leggendo i tuoi post!
RispondiEliminama grazie...mi fa piacere se li trovate interessanti....
RispondiEliminaciao Marica
Najim
Sono d'accordo con la Marica, c'e' sempre da imparare qua!!
RispondiElimina*___*
RispondiEliminama grazie...grazie 1000!!!!! :-)
Najim